Victoria Jane

Sin da quando Victoria Jane si è trasferita a Manchester da bambina, si è immersa nel patrimonio musicale della città. Oggi è una musicista che fa parte di una nuova ondata di artisti R&B e il suo stile - con elementi che attingono anche alla trap e all'hip-hop - dimostra come la sua creatività sia in continua evoluzione.

Ciao, Victoria! Grazie per averci incontrati oggi, puoi parlarci un po' di te?

Dunque, mi chiamo Victoria Jane. Ho 25 anni. Sono una cantante, una cantautrice, un'artista, una presentatrice, una conduttrice radiofonica, un'amante della musica e una creativa di Manchester

Come pensi che Manchester abbia influito sulla tua crescita artistica?

Sono originaria di Londra e mi sono trasferita a Manchester quando avevo solo sei anni. Quel preciso momento ha rappresentato l'inizio del mio percorso creativo. Quando mi sono trasferita, ero circondata da persone che amavano la musica. Mi sono sentita davvero capita ed è stato facile per me immergermi nella scena creativa locale.

Il solo fatto di vedere tante altre persone di talento crescere facendo quello che amavano mi ha davvero ispirato a perseguire la strada della musica e della radio. Quindi, direi che Manchester è stata la forza trainante che mi ha fatto arrivare nel punto in cui mi trovo ora.

Essendo il G9 di Baracuta un'icona di stile di Manchester, ricordi la prima volta che ne hai visto uno?

Avevo visto quella giacca indosso a tante persone senza sapere come si chiamasse. È un ricordo ancora molto vivido nella mia mente. L'avevo sicuramente vista indossare da tante persone di Manchester e altre città. Si percepiva chiaramente che si trattava di una giacca davvero iconica. Il suo aspetto era inconfondibile sia all'interno che all'esterno dell'ambiente creativo.

Puoi descrivere l'aspetto del G9 Harrington?

Non appena lo vedi, ti ci riconosci e ti senti subito parte della comunità. È un vero e proprio must. Il suo aspetto è così marcato da lasciare un segno indelebile.

Come pensi che il G9 sia collegato a Manchester?

Credo che questa giacca sia legata a Manchester non solo per il suo carattere iconico. E lo dico non solo perché è stata creata a Manchester, ma perché la quantità di persone che la indossa e la ama è inquantificabile; anche per questo rappresenta il brand. La città è davvero in fermento, così come sembra esserlo tutto ciò che riguarda questa giacca... e credo che sia sempre stato così. Questo aspetto dimostra come la G9 sia riuscita a rimanere autorevole per così tanto tempo e come il suo successo continui ancora a crescere. Tutto ciò si ricollega perfettamente alla città. È un po' come se andassero di pari passo.

Se dovessi scegliere tre parole per descrivere il tuo lavoro e il G9, quali sarebbero?

Tre parole? Mmh, direi raffinato, creativo e ispirato.

Siamo assolutamente d'accordo! A proposito di icone di stile britanniche, che cosa significa per te essere britannici?

Per me, essere britannici significa essere indipendenti, essere un personaggio, avere talento e, insomma, distinguersi dalla massa. Ma significa anche lavorare sodo, amare e accogliere la nostra cultura. Per dirla tutta con una sola frase, essere britannici significa abbracciare la pioggia.